domenica 27 maggio 2012

Moda sotto esame#2... Durante l'esame.

Dato il discreto successo di"Moda sotto esame", ho pensato che fosse giusto completare il quadro della situazione aggiungendo un post in cui si parlasse sempre della moda delle studentesse, sì, ma stavolta di come le ragazze di solito si vestono durante gli esami.
Se si inizia una cosa, tanto vale finirla per bene, no?
Ma questa volta la questione è diversa, gente.
Perchè se durante la fase studio, noi studentesse possiamo essere racchiuse in un'unica categoria - quella delle amebe giallestre -, quando si tratta di presentarsi all'esame, le ragazze si dividono in tre categorie.

Categoria uno: le maestrine.
Sì, esatto. Avete letto bene.
Le maestrine sono quelle che il pomeriggio prima dell'esame, dopo aver studiato per giorni e giorni senza sosta, raggiungendo il sopracitato livello- ameba, mollano tutti i libri, chiudono tutti i quadermi, bruciano i postit e si rinchiudono per quattro-cinque ore in bagno, dando inizio ad un processo di ristrutturazione che le riporterà dallo stato ameba allo stato umano.
Con armi efficienti ( pinzetta per le sopracciglia in una mano e piastra per i capelli nell'altra), le maestrine riescono a presentarsi davanti al professore in modo quasi decente.
Le maestrine scelgono in anticipo quello che indosseranno; anzi, spesso hanno una vera e propria divisa preimpostata: camicia a mezze maniche e jeans, camicia a mezze maniche con gonna al ginocchio (questo dettaglio è importante, in quanto segna la differenza con la terza categoria, di cui parleremo a breve).
Camicie stirate perfettamente, borsa abbinata, scarpe "serie"... ordinate, serie, pulite, facilmente scambiabili per membri della CIA in borghese.
Riconoscere una maestrina e' facile... di solito sono quelle profumate.
Sono quelle ragazze dallo sguardo isterico, ma con i capelli piastrati; quelle con le occhiaie, ma il lucidalabbra perfettamente sistemato.
Il loro motto è: "se proprio mi deve bocciare, prof, voglio che lei mi guardi negli occhi, non da sopra dieci centimetri di sopracciglia".

Seconda categoria: le esaltate.
Le esaltate sono quelle ragazze a cui non passa nemmeno per l'anticamente del cervello di mollare i libri il giorno prima dell'esame per andarsi a fare la ceretta, trovano inconcepibile la scelta di perdere tempo per starsi a sistemare proprio il pomeriggio prima del grande giorno.
Riconoscere le esaltate è abbastanza facile: sono quelle che mordono,oppure che stanno sedute a sfogliare appunti fino a mezzo secondo prima che le chiamino in aula.
Cardigan grigio pantegana, jeans e coda di cavallo, le esaltate sono femamente convinte che l'abito non faccia il monaco, anzi... secondo loro, un accenno di trascuratezza è quasi spia di un maggior studio.
Il loro motto è: "vede, prof? Ho i baffi, perchè non ho mollato lo studio della sua materia neanche per tre minuti!"

E poi... ci sono loro.
Terza categoria: le chissenefrega.
Le chissenefrega secondo me sono le migliori.
Sono quelle ragazze che arrivano in facoltà tranquille e rilassate, comodamente in calzoncini di jeans e tshirt, con l'aria di chi deve sbrigarsi a fare una commissione per togliersi il problema e andarsi a divertire.
Stavolta il motto ve lo dico prima, perchè penso sia abbastanza illuminante: "Prof, chissenefrega se mi bocci! Tanto il prossimo mese lo posso rifare!".
Le chissenefrega sono dunque quelle ragazze che negli appelli di giugno e luglio si presentano tranquillamente con le infradito ai piedi (GIURO che io le ho viste!), cosa che sarebbe in grado di far svenire una maestrina e disgustare un'esaltata, con le canottierine a fiorellini e gonne della lunghezza di una fascia per i capelli ("perchè tanto, chissenefrega! E' estate e io c'ho caldo!).
Altro dettaglio fondamentale: l'abbronzatura.
Le chissenefrega hanno un colore, contrariamente alle maestrine (che al massimo si concedono quella spolveratina di terra prima di uscire di casa) e le esaltate (che la terra non sanno neanche cos'è, dato che non hanno "tempo per pensare ai cosmetici, devo ripassare!"), che invece sfoggiano un poco invidiabile giallino scamorza.

Ebbene, credo che a grandi linee le tre categorie principali siano queste.
Ovviamente, si potrebbero incontrare le dovute eccezioni, ma per quanto mi riguarda, nell'attesa di entrare in aula e farmi massacrare dai prof, sono spesso circondata da chiessenefrega, esaltate e maestrine.
E voi, a che categoria pensare di appartenere?

Foto: Nara camicie

 

1 commento:

  1. ahahahah grandissima!!Io devo dire che dal punto di vista fisico sto come le esaltate ma dal punto di vista della "testa" sto come le chissenefrega!XD Un mix terribile!:D

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